Chi ne ha a disposizione in grandi quantità, potrebbe essere interessato a sapere come vendere il rame usato a Roma. Scopriamo a chi bisogna rivolgersi, dove recarsi e come conoscere la quotazione al chilo.
Chi compra rame usato a Roma: negozi e siti internet dove recarsi
Nella Capitale esistono diverse realtà che trattano l’acquisto del rame usato (e non solo): si trattano per lo più di aziende specializzate nel recupero dei metalli e dei rottami metallici. Facendo una ricerca su Google è possibile scoprire l’elenco di queste imprese: visitare i loro siti internet è molto importante per riuscire a capire come funziona la compravendita del rame e come avviene la valutazione dei rottami. Tra i negozi e le aziende più importanti in questo campo è possibile menzionare:
- Bracci Emma Srl, via di Terranova 675, email info@bracciemmasrl.it; si tratta di un’azienda autorizzata che acquista scarti e rottami di rame, effettuando il ritiro a domicilio per poi recuperare il materiale utile da poter rivendere alle industrie che utilizzano il rame nei loro processi produttivi.
- Game.Fer Srl, viale Palmiro Togliatti 1009, sito web www.recupero-metalli.it; impresa con sede a Roma impegnata nel settore del recupero dei metalli metallici e ferrosi, che offre il servizio di stoccaggio e di commercio dei metalli per poterli riciclare. Oltre al rame, la ditta recupera anche stagno, piombo, bronzo, ottone e alluminio.
- Gruppo Fe.Ro.M Srl, via Appia Nuova 5 (Ciampino), sito internet www.ferom.it, email ferom@ferrometalli.net; l’impresa si occupa di demolizioni industriali, rottamazione e radiazione di veicoli e di recupero e trattamento di scarti metallici; la ditta acquista anche il rame usato, che può essere recuperato anche da materiale elettrico come i cavi, i commutatori ed i trasformatori, dalla rubinetteria, dalle tubature ed altro ancora. Tramite il sito web ufficiale è possibile richiedere una valutazione.
- Eco Cefram Srl, via Collatina 532, sito web www.ecocefram.it, email info@ecocefram.it; è un’impresa specializzata nel trattamento e nel commercio di rottami ferrosi e metalli che offre i servizi di ritiro dei rottami metallici, di smaltimento dei rifiuti speciali, di demolizioni industriali, di trasporto per conto terzi e di lavorazione dei metalli. La ditta acquista rame usato, alluminio, ottone e ferro.
- Rot.Fer.Met Rottami Metallici, vicolo dell’Imbarco 8, numero di telefono 06.6531295; l’impresa tratta rottami di ferro ed altri rifiuti speciali ed acquista materiale già separato proponendo quotazioni in linea con il mercato.
L’importanza del mercato dei metalli usati ed in particolar modo di quello del rame è testimoniato dalle frequenti notizie che riguardano i furti di questi materiali. In altre parole, ci sono dei soggetti che rubano il rame per poterlo rivendere! È un fenomeno talmente comune da rendere necessaria da parte del dipartimento della Pubblica Sicurezza la creazione di un apposito Osservatorio nazionale dei furti del Rame Solo in Europa, l’industria del rame coinvolge 500 compagnie per un fatturato complessivo superiore ai 50 miliardi di euro. I più grandi produttori sono il Cile, che da solo fornisce circa un terzo della produzione mondiale, la Cina (che però vanta il primato per quanto riguarda la produzione del rame raffinato), il Perù e l’Australia.
Quotazione per la vendita di rame usato a Roma
Ma quanto vale il rame usato a Roma? È impossibile dare una risposta precisa senza poter conoscere le reali caratteristiche del materiale. I parametri di cui si tiene conto nella valutazione del rame usato sono molti: ovviamente la base del calcolo è rappresentata dalla quotazione del rame puro al London Metal Exchange; nel momento in cui scriviamo, alla borsa dei metalli londinese il rame puro ha una valutazione che si aggira intorno ai 9.400 euro alla tonnellata. Ma questa quotazione è solo un punto di partenza indicativo, perché poi si devono considerare la categoria commerciale di appartenenza, la quantità e la qualità del materiale, ma pure la posizione geografica del sito di stoccaggio e delle eventuali difficoltà nelle operazioni di ritiro, recupero e trasporto.
Come abbiamo visto, la quotazione dipende anche dalla categoria commerciale e dalla tipologia a cui appartiene il rame, ma pure dalla quantità delle impurità o delle parti stagnanti che sono presenti. In ordine decrescente di valore è possibile individuare:
- il rame usato di prima scelta, che è quello che si può recupererà dai cavi elettrici e dalle barre di rame, però non deve presentare ossidazione;
- il rame recuperato da tubi, lastre, grondaie, raccorderie ed altro 8ma non devono esserci stagnature);
- rame treccia stagnata, che è quello che si può recuperare spellando determinati tipi di cavi elettrici;
- il rame dei tubi e delle lastre in cui sono presenti stagnature;
- il rame utilizzato per l’avvolgimento dei motori elettrici;
- il rame che si recupera dallo smontaggio delle caldaie.
Chi ha intenzione di vendere del rame usato a Roma deve ricordarsi che la quantità ha il suo peso nella valutazione finale. Le piccole quantità vengono valutate di meno, perché a livello di trasporto e stoccaggio comportano costi proporzionalmente più elevati. Vale comunque sempre la pena mettersi in contatto con le ditte specializzate per dargli la possibilità di esprimere una valutazione stimata sulla base della qualità e della quantità del materiale che si intende vendere. La ricerca di rame usato a Roma e nel mondo in generale è sempre molto alta: come abbiamo visto il prezzo del metallo pure stabilito dalla borsa di Londra è decisamente elevato, ma considerando che si tratta di un materiale utilizzabile praticamente all’infinito, il mercato di seconda mano è sempre molto attivo. Le industrie del settore elettrico e del settore metalmeccanico sono i principali utilizzatori del rame, ma le sue applicazioni sono tantissime ed arrivano anche nel mondo dell’arte e del design (come detto, il rame è, insieme all’oro, l’unico metallo che presenta una colorazione distintiva).