Eataly Roma: orari, corsi, offerte, eventi, ristoranti e contatti Ostiense e Piazza della Repubblica

Eataly è la catena di punti vendita di dimensioni grande e medie specializzati nella vendita e nella distribuzione di generi alimentari italiani di alta qualità, prestando particolare attenzione alle eccellenze territoriali e alla produzione a chilometro zero, fondata dall’imprenditore piemontese Oscar Farinetti. A Roma Eataly è presente in due diverse sedi: quella “storica” in zona Ostiense, inaugurata nel 2012 nell’Air Terminal della stazione, alla quale si è affiancata, dal 2015, la sede in piazza della Repubblica (nota come Piazza Esedra), a due passi dalla Stazione Termini, in una prestigiosa location collocata proprio al di sotto del Boscolo Hotel, sotto i portici della piazza.

Eastaly Roma Ostiense: orari, indirizzo e contatti

La prima sede romana di Eataly è quella meglio conosciuta come Eataly Ostiense, inaugurata nel 2012 all’interno dell’Air Terminal della stazione Ostiense, progettato dall’architetto Julio Lafuente in occasione dei mondiali di calcio di Italia ’90. Il suo ingresso è situato in Piazzale XII Ottobre 1492 – 00154 Roma. Questa sede di Eataly è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, in particolare con la metro B (fermata Piramide), trovandosi a pochi passi dalla stazione Ostiense. I quattro piani del monumentale hangar ospitano dal 2012 il tempio del buon cibo made in Italy, aperto tutti i giorni della settimana (inclusi sabati e domeniche) dalle 9:00 alle 24:00. Qui, in un’area che si sviluppa su una superficie di 17.000 metri quadrati, distribuiti su quattro livelli, il colosso del food di Farinetti propone oltre 14.000 prodotti agroalimentari di prima scelta, 18 ristoranti a tema, 40 aree  didattiche ed emozionali e 8 aule in cui si svolgono corsi e workshop su temi annessi e connessi all’universo agroalimentare italiano e non solo. Lo store, inoltre, impiega 420 addetti e ha chiuso il 2017 con un fatturato di 50 milioni di euro e oltre 5.000.000 di visitatori.

Presso l’”hub” romano della cultura gourmet nazionale è possibile fare le più variegate e ricche esperienze di gusto, proprio in virtù dell’offerta senza pari che si incontra nel punto vendita: dalla frittura salutista realizzata con i migliori olii italiani al pane lievitato con lievito madre “stagionato” di 35 anni, dalla mozzarella di bufala prodotta in scrupolosa osservanza della tradizione casearia casertana alla pasta espressa, dai panini firmati da celebri chef alle gustose piadine. Ma Eataly non mette a disposizione della clientela solo una varietà infinita di possibilità per soddisfare la fame: per chi fosse alla ricerca di nuovi sapori per mitigare la sete, il menù è ben fornito, tra la birra distillata direttamente dal birrificio interno all’hangar, al caffè tostato in tempo reale e alla cioccolata  che sgorga dai rubinetti di un reparto appositamente dedicato. Le proposte enologiche sono altrettanto soddisfacenti – la cantina è in grado di soddisfare quasi tutte le richieste! – così come il reparto pasticceria è in grado di placare i bollenti spiriti dei più golosi.

I ristoranti di Eataly a Roma Ostiense

I 18 ristoranti a tema presenti all’interno dello store propongono menù atti a soddisfare i desideri più diversi: dalla pasta, naturalmente di Gragnano, alla pizza, impastata con farina biologica e lievito madre, dal pesce a chilometro 0, pescato nelle acque del litorale laziale, alla carne de La Granda, dai salumi e formaggi (inclusa la sempre superba mozzarella di bufala) al fritto croccante e leggero di Pasquale Torrente fino alle verdure di stagione, sempre fresche e genuine. I 18 ristoranti di diversa tipologia presenti all’interno di Eataly Roma Ostiense propongono specialità locali ben individuate ed esaltano la tipicità e la genuinità dei prodotti della ricchissima biodiversità nazionale.

Ora passeremo rapidamente in rassegna i principali punti vendita, onde fornire una panoramica il più possibile esaustiva della varietà enogastronomica offerta dallo store collocato nell’ex hangar della stazione Ostiense. Il concept alla base dei ristoranti e dei reparti gastronomici è rendere visibili e trasparenti le lavorazioni che vengono perciò tutte eseguite a vista, proprio davanti agli occhi dei consumatori. Un posto speciale rivestono i prodotti lievitati e da forno: Pane a legna trasforma la panificazione in una sorta di “spettacolo dal vivo” eseguito intorno ad un forno a legna circondato da un piano rotante di tre metri che rende visibili tutte le lavorazioni effettuate dai fornai. I panettieri di “Pane a legna” si destreggiano infatti tra impasti di farine biologiche macinate a pietra e lievitazioni ottenute con lievito madre naturale stagionato fino a 35 anni, sotto gli occhi dei clienti: gli impasti sfiziosi danno vita ad oltre trenta differenti formati di pane e a venti tipi di pizze e focacce.

Il concept dello “spettacolo gastronomico live” è ripreso da Mozzarella Show, gestito da Roberto Battaglia, storico ed infaticabile produttore campano. La produzione rigorosamente dal vivo della mozzarella di bufala e di altre specialità casearie (ma non solo) casertane è il cuore di questo punto vendita. Qui tra le mani dei maestri casari e dei dipendenti di Mozzarella Show avviene il prodigio della trasformazione della cagliata di bufala in deliziosa mozzarella. Una lunghissima tradizione, quasi centenaria, ha portato alla nascita di Le sfogline di pasta all’interno di Eataly, in cui è possibile acquistare e assaggiare la strabiliante pasta fresca che Egidio Michelis produce assieme ai figli Marco, Mario e Cristina. La tradizione familiare della pasta fresca di alta qualità lavorata a mano nacque infatti nel 1919 nel pastificio fondato dal nonno a Mondovì, nel cuneese, e da allora tre generazioni della famiglia Michelis si sono succedute in questa produzione: acqua, farina, uova di prima qualità e ripieni creativi realizzati con materie prime pregiate e  profondamente legate alla terra e alla tradizione d’origine sono il centro di questa attività. Eataly Roma è diventata la casa romana dei Michelis e ospita tutto il loro amore per il mestiere e la cultura piemontese della pasta: nel pastificio di piazzale XII Ottobre 1492 un bancone aperto a vista permette di osservare esperti “sfoglini” produrre pasta a mano di ogni genere, in tutti i formati tipici della tradizione regionale italiana. La gastronomia ittica e quella della carne hanno un posto di speciale importanza nell’architettura concettuale di Eataly Roma Ostiense: è dietro a grandi vetrate che avviene il processo di lavorazione del pesce.

La trasparenza è elemento chiave di Eataly, come abbiamo visto, e raggiunge in questo reparto il proprio apice: Nando Fiorentini, pescatore dell’Argentario da un paio di decenni, conduce le fasi di lavorazione del pesce, dalla cernita alla pulizia, fino alla sistemazione sul ghiaccio per la presentazione. Il pesce disponibile sui banchi di Eataly, sempre freschissimo, proviene in larghissima parte dal litorale laziale, in osservanza del criterio-guida di Eataly, ossia la predilezione per i prodotti a chilometro 0. Coerentemente alle finalità e la mission dello store, anche le lavorazione delle carni vengono svolte in piena vista, dietro alla grande vetrata del laboratorio di macelleria. La volontà di mostrare tutti i passaggi del processo di macelleria rispetta le linee guida dettate da Sergio Capaldo, fondatore de La Granda, presidio Slow Food, impegnato da anni nella divulgazione legata alla conoscenza e alla diffusione della carne scelta di alta e qualità. Analogamente avviene la lavorazione dei salumi e dei formaggi: un’ampia vetrata al lato del banco vendita permette di osservare operazioni quali la disossatura dei prosciutti oppure l’apertura delle forme di grana padano e di parmigiano reggiano e le altre operazioni che discendono dalla tradizione norcina e casearia nazionale. La gestione di questo nevralgico reparto dell’hub romano del gusto è curata da Massimo Pezzani, dell’Antica Ardenga di Soragna, in provincia di Parma, autorità indiscussa nel campo degli insaccati di pregio, e da Fiorenzo Giolito, affinatore di Bra, nel cuneese, che presiede i lavori nel reparto formaggi. Per quanto riguarda invece lo spazio dedicato a frutta e verdura, all’interno del percorso dedicato all’ortofrutta di Eataly Roma, Slow Food ha allestito due piccoli orti didattici.

La cura degli orti in questione è stata affidata ad alcuni pensionati del quartiere Ostiense – riprendendo il concetto alla base degli “orti sociali” e collocandone uno proprio nel centro della città – mentre alcune aree degli stessi sono state destinate alla didattica: i bambini che partecipano ai corsi di educazione alimentare organizzati da Eataly sono infatti invitati ad imparare a coltivare la verdura in questi spazi. Un piccolo orticello in cui fioriscono e maturano le principali varietà di ortaggi (lattuga, prezzemolo, carote, cipolle e molte altre verdure) collocato nel cuore del punto vendita romano, diventa uno spazio di gioco, condivisione e crescita. Per i più golosi è d’obbligo una sosta a La crema di cioccolato: questo luogo è quanto di più vicino al paradiso si possa immaginare! Venchi, marchio ultracentenario di finissima cioccolateria, produce proprio all’interno dello store di Eataly Roma le sue leggendarie creme spalmabili alla gianduia e al cioccolato fondente. I clienti dello store possono anche in questo caso assistere in prima persona alle fasi di produzione di questo magnifico cioccolato e osservare in presa diretta la temperatrice, lo strumento che mescola la miscela di cacao alla nocciole del Piemonte igp, all’olio extravergine di oliva Roi, per ottenere una crema deliziosa e dal gusto inconfondibile che sgorga ancora calda dai macchinari. Ma la parentesi dolciaria non finisce qui: al piano terra del monumentale store romano è ubicata La Pasticceria di Luca Montersino, uno dei più grandi pasticceri al mondo che, ancora giovanissimo, ha già ottenuto alcuni dei maggiori riconoscimenti della pasticceria internazionale. Anche il suo punto vendita presenta un laboratorio interamente visibile alla clientela – che ne è separata solo attraverso una vetrata – che può quindi assistere in prima persona al processo di creazione e realizzazione di dolci artigianali. Il gusto indimenticabile dei dolci di Montersino è in gran parte dovuto all’utilizzo limitato dello zucchero e soprattutto all’assenza totale, nelle sue ricette, di ingredienti di sintesi.

L’azienda piemontese Vergnano ha allestito all’interno di Eataly Roma La tostatura del caffè, una vera e propria officina di tostatura, anch’essa completamente a vista, che condivide con i presidi Slow Food Huehuetenango in Guatemala e Honduras, in cui viene prodotto il celebre e aromatico caffè delle Terre Alte. I clienti possono così cogliere l’occasione di gustare un ottimo caffè appena tostato e di vedere con i propri occhi tutte le fasi della tostatura artigianale. Eataly Roma non è però solo gastronomia: gli amanti della birra e dei luppoli non rimarranno delusi dalla Fabbrica della Birra – nata dall’intuizione e dallo sperimentalismo dei maestri birrai Leonardo di Vincenzo, Teo Musso e Sam Calagione – che, come rivela il nome stesso, è una vera e propria piccola fabbrica di birra che produce direttamente sul posto birre artigianali che possono essere gustate in una gran varietà di ricette.

Tutti i processi di birrificazione (l’ammostamento, la filtrazione, la fermentazione) vengono eseguiti dal vivo e sono liberamente visibili dagli avventori, che possono così essere testimoni in prima persona della nascita di una grande birra. Il quarto piano del punto vendita, infine, ospita il Ristorante Italia, regno incontrastato dello chef Gianluca Esposito, in cui la biodiversità italiana è declinata in forma gourmet, dando vita a pietanze dal sapore indimenticabile. Lo store Eataly Roma è strutturato, inoltre, in modo tale che ogni reparto di vendita è preceduto da aree “didattiche” ed “emozionali”, la cui finalità è quella di fornire una narrazione completa ma allo stesso tempo fruibile della storia e della cultura che hanno generato i prodotti alimentari che si incontreranno in reparto così come le principali caratteristiche degli stessi.

Eataly Piazza della Repubblica a Roma: orari e ristoranti

L’inarrestabile Oscar Farinetti ha raddoppiato la scommessa romana del food di alta qualità e ha aperto la seconda sede di Eataly Roma ella Capitale giovedì 9 luglio 2015. Questo secondo punto vendita, approdato nella città Eterna tre anni dopo il megastore della stazione Ostiense, è situato in pieno centro, in prossimità della stazione Termini, e si affaccia su piazza della Repubblica, all’angolo con via delle Terme di Diocleziano. La posizione è assolutamente nevralgica: vicino all’andirivieni da e verso la stazione principale della Capitale, immersa nella bellezza architettonica di piazza Esedra, da un lato, e di via Nazionale, dall’altro, con un affaccio diretto sulla splendida fontana delle Naiadi che domina la piazza. Lo store è aperto ogni giorno dalle 9:00 alle 24:00.

Anche nel caso del secondo punto vendita romano di Eataly la superficie è importante: 1550 metri quadrati che ospitano ben 7 luoghi di ristoro ed i consueti reparti gastronomici tematici. Tra i ristoranti alcune realtà consolidate dell’universo Eataly, presenti anche nello store Ostiense, come la pasticceria di Luca Montersino, l’area ristorante di salumi e formaggi, l’area dedicata ai prodotti di panificazione (pasta e pizza al taglio), un ristorante di carne, del fritto di Pasquale e Gaetano Torrente, della pasta, della pizza e della gelateria Lait. Sono oltre 2000 i prodotti disponibili in vendita nel reparto mercato e la location è munita anche di una sala destinata ad eventi aziendali all’ultimo piano (Sala delle Naiadi). Completano il punto vendita il reparto enoteca e una birreria. Le aree tematiche sono una costante di Eataly e anche a piazza Repubblica sono presenti quelli dedicati a dolci, caffè, salumi, formaggi, conserve, olio, pasta, vino e birra.

Lo store di Eataly Piazza Repubblica propone inoltre l’appuntamento fisso noto come “Vino libero”, degustazione di vini di qualità. Per chi prediligesse il rito dell’aperitivo, Eataly di Piazza Repubblica è servita da cocktail bar in cui gustare cocktail, birre artigianali di Baladin, Birra del Borgo e Birra Libera nonché centrifugati di frutta e verdure freschissime.

Corsi di Eataly a Roma

Come abbiamo visto, Eataly mette a disposizione della clientela un nutritissimo catalogo di corsi volti a sensibilizzare i consumatori  ed aumentarne la consapevolezza in relazione ai temi della gastronomia, del settore alimentare ed agricolo e della sostenibilità ambientale ma anche sui temi del mangiare e bere bene, all’insegna della qualità e delle specificità territoriali.

Presso Eataly si possono svolgere corsi di cucina dedicati a particolari “filoni” tematici: dalla pizza, al pesce e alla carne, passando per la frittura o per la degustazione di vino e birra. Tra i corsi in partenza a settembre troviamo: Gemelli diversi: il baccalà e lo stoccafisso (25,00 euro), Appuntamento al buio: il vermentino principe dell’estate (15,00 euro), L’olio in pentola: grassi da frittura (15,00 euro), La pizza fatta in casa (65,00 euro), La pasta fresca (65,00 euro), L’abc del vino (120,00 euro), Le ricette mediterranee arrivate via mare (50,00 euro), I dolci al cucchiaio (70,00 euro), Le cotture confit (70,00 euro).

Non mancano ovviamente incontri dedicati a particolari tipologie di vini e birre, corsi di cucina per bambini (tra cui un Campo estivo in cui i piccoli possono dedicarsi a coltivare l’orto ma anche a conoscere più approfonditamente tradizioni e lavorazioni alimentari italiane), corsi di cucina etnica finalizzati ad apprendere nuove preparazioni e a confrontarsi con prodotti provenienti da altre realtà geografiche e culturali. Vengono attivati periodicamente anche corsi di didattica pura dedicati a temi legati all’agroalimentare, dell’agricoltura e dell’allevamento, della nutrizione.

I costi e le durate dei corsi sono diversi e variabili e vanno incontro alle varie esigenze dei clienti nonché alla disponibilità delle loro tasche. Per avere una panoramica completa dell’offerta dei corsi, orari e costi è possibile visitare la pagina web dedicata sul sito di Eataly: https://www.eataly.net/it_it/corsi/roma.

Eventi a Eataly Roma Ostiense e Repubblica

Il calendario di eventi che si svolgono nei due punti vendita romani di Eataly è estremamente ricco e in continuo aggiornamento: gli eventi tematizzano argomenti enogastronomici legati alla stagionalità oppure presentano specifici temi che si concentrano su tipicità regionali o prodotti specifici. Consultare il calendario  è molto semplice: il sito di Eataly ha una pagina dedicata proprio agli eventi, dalla quale è possibile monitorare le attività in programmazione. Dal 7 al 9 settembre si svolgerà, ad esempio, la Sagra del pesce fritto e baccalà, una vera e propria festa paesana in cui il pesce fritto sarà protagonista di tutte le pietanze, dall’aperitivo al dolce. In concomitanza con l’evento saranno attivati due corsi dedicati proprio alla preparazione e frittura del baccalà.

Ad agosto invece Eataly ha dedicato una intera settimana al cibo siciliano: dal pesce alla pasticceria, i sapori e i colori dell’isola hanno invaso i due store romani, permettendo ad un pubblico vastissimo di conoscere da vicino le eccellenze enogastronomiche della Trinacria. Ad inizio agosto invece si è svolta la Notte Bianca del Cibo Italiano, realizzata in collaborazione con  Ministeri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dei Beni Culturali  e del Turismo, che ha coinvolto i negozi romani, torinesi e fiorentini della catena presso i quali sono stati proposti i dolci del cuoco ottocentesco Pellegrino Artusi, nelle ricette contenute nel suo ricettario leggendario, “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”.

Offerte made in Eataly Roma

Il campionario delle offerte di Eataly è virtualmente infinito, vista la ricchezza e la varietà del catalogo merceologico dei suoi store. Per farsi un’idea generale delle offerte del momento, prima di recarsi nei punti vendita, è possibile consultare la sezione del sito dedicata proprio alle offerte ed agli sconti del mese: https://www.eataly.net/it_it/offerte-del-mese. Sul sito è possibile selezionare la tipologia dei prodotti ai quali si è interessati, integrandola con specifiche relative alla regione d’origine del prodotto o alla azienda produttrice.  Vini, olio, pasta ma anche molti altri prodotti possono essere rintracciati ed acquistati ad un prezzo di favore, sia online che fisicamente presso il negozio Eataly più vicino. Eataly propone inoltre idee regalo ideali per un omaggio all’insegna dell’alta qualità: la proposta anche in questo caso è multiforme e si articola in cofanetti regalo, che contengono piccoli assaggi di eccellenze dell’enograstronomia italiana, Eatinerari, sorta di smartbox che mettono a disposizione di chi le riceve la possibilità di effettuare un corso tematico o partecipare ad una degustazione di vino o birra ma anche di consumare una cena presso il ristorante di un grande chef o trascorrere un fine settimana romantico all’insegna del buon cibo. Infine la Eataly Card permette di accumulare punti sugli acquisti che potranno poi essere impiegati per ottenere sconti ulteriori, accessi facilitati ai corsi e godere di altre agevolazioni squisitamente made in Eataly.

Insomma, i punti vendita di Eataly a Roma sono hub polifunzionali in cui l’attenzione rivolta alle materie prime e al cibo di qualità italiano è messa a disposizione di un ampio bacino di utenti, che possono approfittare della vasta gamma di prodotti che gli store offrono per scoprire nuovi sapori, trasformare la spesa in un’esperienza sensoriale e ampliare le loro conoscenze sia attraverso l’offerta didattica che pratica, con i corsi di cucina ed enogastronomia e le degustazioni. In sintesi, Eataly è un mondo – anzi, nel caso romano, i mondi sono addirittura due! – che garantisce una esperienza immersiva nel food italiano, rendendolo fruibile al suo massimo grado a tutti: adulti, bambini e anziani possono infatti trovare nei punti vendita Eataly gli spazi ad essi più congeniali e le attività più diverse da svolgere insieme o da soli. Infine, come abbiamo visto, Eataly è alla portata di tutti: la scelta merceologica è ampia e variegata a tal punto che possono trovare soddisfazione sia clienti disposti a non badare a spese che consumatori più morigerati ed attenti al portafoglio, ai quali è comunque garantita la qualità altissima dei prodotti, spesso provenienti da presidi Slow Food e da produttori rigorosamente a chilometro zero.

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